venerdì 14 giugno 2013

E' ancora emergenza al Cara di Mineo

Da stamattina, in seguito all'arresto di un richiedente asilo del Mali reo di aver scavalcato la fila per la colazione, è in corso una protesta dei migranti a cui è seguita una violenta repressione all'interno del Cara. I media sono invitati a darne notizia ed a monitorare la continua violazione dei diritti umani dei richiedenti asilo, in un Cara che dall'inizio del 2013 ha aumentato di oltre il 50% le presenze, con ulteriore deterioramente delle minime condizioni di vivibilità, causa del susseguirsi di proteste. Come da anni sosteniamo il Cara è solo un laboratorio di politiche segregazioniste per il business del consorzio di cooperative che lo gestisce.

Rete Antirazzista Catanese