I numeri degli approdi, intanto, spiegano con chiarezza come il fenomeno stia montando. Solo a giugno, finora, nell'isola siciliana ci sono stati finora 18 sbarchi, con 1.416 persone arrivate, più altri 237 migranti giunti sulle coste della provincia di Agrigento. A maggio i numeri sono stati più bassi (5 sbarchi, 356 immigrati), ma a causa del maltempo, mentre ad aprile - quando erano ormai chiare le avvisaglie della ripresa dei flussi di immigrati in Sicilia - le cifre erano già alte: 12 sbarchi con 1.263 extracomunitari arrivati nell'isola, il doppio di quelli giunti a marzo. A oggi il dato complessivo parla di 43 sbarchi e 3.642 migranti arrivati a Lampedusa dall'inizio dell'anno, dati destinati a crescere rapidamente in questi giorni.
«Ma tra le forze dell'ordine mancano uomini e risorse» avverte Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia della Cgil. E sottolinea: «I quasi quattromila immigrati che hanno finora raggiunto le
nostre coste nella sola Lampedusa fanno prevedere il ripetersi del fenomeno "Emergenza Nord Africa".
Siamo solamente all'inizio». Tissone si riferisce agli sbarchi a ripetizione di due anni fa - 47.650 migranti giunti nel 2011 a Lampedusa - diminuiti di gran lunga l'anno scorso (5.166 immigrati). Inoltre, poiché l'emergenza immigrazione riguarda tutta la Sicilia «è necessario assegnare nuovo personale per le provincie di Agrigento, Trapani, Siracusa, Caltanisetta, Catania e Ragusa».
Siamo solamente all'inizio». Tissone si riferisce agli sbarchi a ripetizione di due anni fa - 47.650 migranti giunti nel 2011 a Lampedusa - diminuiti di gran lunga l'anno scorso (5.166 immigrati). Inoltre, poiché l'emergenza immigrazione riguarda tutta la Sicilia «è necessario assegnare nuovo personale per le provincie di Agrigento, Trapani, Siracusa, Caltanisetta, Catania e Ragusa».
Secondo il Silp-Cgil le forze dell'ordine da impiegare per l'ondata dei migranti «non devono essere sottratte
alle questure per non incidere sul controllo del territorio». Ma c'è soprattutto un dato abnorme che riguarda le risorse finanziarie necessarie in uno scenario come questo: manca ancora all'appello una parte dei 35-40
milioni di eurorelativi a straordinario e altre voci in busta paga, che spettano alle forze di polizia impiegate
l'anno scorso per l'Emergenza Nord Africa. «Chiederemo al Governo un provvedimento urgente per
stanziarle» conclude Tissone.
alle questure per non incidere sul controllo del territorio». Ma c'è soprattutto un dato abnorme che riguarda le risorse finanziarie necessarie in uno scenario come questo: manca ancora all'appello una parte dei 35-40
milioni di eurorelativi a straordinario e altre voci in busta paga, che spettano alle forze di polizia impiegate
l'anno scorso per l'Emergenza Nord Africa. «Chiederemo al Governo un provvedimento urgente per
stanziarle» conclude Tissone.
Marco Ludivico