mercoledì 18 settembre 2013

Lampedusa: 200 Eritrei scendono in piazza per dire no al regolamento Dublino

Circa 200 migranti eritrei si sono trovati questo pomeriggio, per la seconda volta in due mesi, a manifestare nella piazza antistante la chiesa madre di Lampedusa. Il motivo della protesta, assolutamente pacifica, è sempre lo stesso: il rifiuto dei richiedenti asilo eritrei al rilascio delle impronte digitali e la volontà di lasciare l'Italia per richiedere asilo in paesi come quelli del Nord Europa in cui esiste un welfare che possa garantire condizioni di accoglienza migliori.

Dopo circa due ore i migranti sono stati scortati al centro di prima accoglienza ma non si hanno ancora notizie sull'esito delle 'trattative'. Molte delle persone presenti oggi alla manifestazione sono all'interno del CSPA da quasi un mese e rimangono tuttora in attesa di trasferimento.

Marzia Trovato
Borderline Sicilia Onlus