lunedì 30 settembre 2013

Migranti sub-sahariani: arrivi anche al porto di Palermo

Lo scorso 27 settembre, alle ore 9.30 circa, una nave mercantile battente bandiera delle isole Marshall (la King Julius) approda al porto di Palermo nell’area dedicata al trasporto cargo, con a bordo 183 migranti. E’ la prima volta che avviene uno arrivo di queste dimensioni nella costa tirrenica della Sicilia. Diversamente da quanto riportato dalla stampa locale e nazionale, non si tratta esclusivamente di somali, bensì di sub-sahariani di diverse nazionalità: si riscontrano anche migranti del Gambia e del Senegal. I migranti, tra cui sono presenti 7 donne e un minore, raccontano di una traversata partita dalle coste libiche e durata circa tre giorni e mezzo.

Per l’esattezza, i migranti riferiscono che la loro imbarcazione, dopo aver perso la rotta, è rimasta in balia delle onde per due giorni circa, prima di venir soccorsa dal mercantile delle Marshall che ha condotto i migranti a Palermo dopo un giorno e mezzo di traghettamento. I migranti arrivano in discrete condizioni psico-fisiche: a parte un singolo caso di trasferimento in ospedale (Ingrassia di Palermo) per presunta appendicite e principio di peritonite, tutti gli altri migranti presentano in genere solo qualche escoriazione cutanea o leggere ustioni da carburante, oltre a lombalgie da postura, senso di nausea e dolori all’addome. Dopo una prima visita a bordo ad opera dei medici della sanità marittima, viene effettuato un primo triage coordinato dal personale dell’ASP (medici, infermieri, mediatori e assistenti sociali) presso una tensostruttura della Croce Rossa allestita appositamente nell’area interessata, i migranti sono stati tutti identificati dalla polizia.
Dopo aver fornito loro acqua e merendine, vengono successivamente accompagnati ai pullman per essere trasferiti presso il centro di accoglienza di Piana degli Albanesi. Tutto si svolge abbastanza ordinatamente nell’arco di 2 ore e mezza circa, in presenza di un dispiegamento massiccio di forze dell’ordine e organizzazioni umanitarie; sono presenti anche operatori dell’OIM e della Misericordie, presso le cui strutture vengono trasferiti e ospitati i migranti,
Per l’occasione erano presenti rappresentanti del mondo istituzionale vista anche l’unicità di un simile evento per Palermo. Si segnala in particolare la presenza del sindaco Leoluca Orlando, del prefetto Francesca Cannizzo e del cardinale Paolo Romeo.

Alberto Biondo

Borderline Sicilia Onlus