lunedì 2 giugno 2014

NEWSLETTER Siciliamigranti - maggio 2014

  • Nuove stragi nel Mediterraneo
  • E' sempre caos accoglienza
  • Ancora espulsioni nei confronti di cittadini nigeriani
  • Osservatorio su razzismo e xenofobia: grave episodio a Siracusa
  • Eventi in programma e novità: Io sto con la sposa

NUOVE STRAGI NEL MEDITERRANEO
Nel mese appena trascorso si sono verificate due nuove tragedie nel Mar Mediterraneo. Il 6 maggio scorso, a largo di Garabulli (50 km a est di Tripoli), è naufragato un natante provocando la morte di 36 migranti, secondo quanto dichiarato dalle autorità libiche
http://www.lettera43.it/cronaca/libia-affonda-barcone-almeno-40-morti_43675129187.htm
Pochi giorni dopo, il 12 maggio, a circa 70 miglia dalle coste libiche, si è verificato un altro naufragio in cui hanno perso la vita 12 donne, 3 uomini e 2 bambine
http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/strage-migranti-17-morti-e-200-dispersi.html
I 206 superstiti sono stati condotti dalla fregata Grecale impegnata nell’operazione Mare Nostrum al porto di Catania http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/dal-porto-di-catania.html
insieme alle salme delle vittime, che hanno trovato sepoltura al cimitero comunale dopo ben due settimane
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/funerali-dei-17-migranti-annegati-e.html
I dispersi giacciono in fondo al mare in numero ancora non precisato. Rimangono molte ombre anche sulle cause del naufragio e sulle modalità e tempi di soccorso. Ciò che è certo è il mancato intervento delle unità navali libiche in un’area coperta, fino a poco tempo prima, dal raggio di azione dell’operazione Mare Nostrum, recentemente ritiratosi più a nord, verso Lampedusa
http://dirittiefrontiere.blogspot.it/2014/05/le-immagini-della-tragedia-ad-est-della.html
http://dirittiefrontiere.blogspot.it/2014/05/arriva-la-conferma-le-navi-di-mare.html


E’ SEMPRE “CAOS” ACCOGLIENZA
Dal monitoraggio sulla condizione dei diversi centri di accoglienza in Sicilia, centri governativi (CPSA-CARA-CIE), centri di accoglienza straordinari (CAS), centri emergenziali informali (tendopoli-scuole-palazzetti dello sport-hotel-masserie), emerge inequivocabilmente come, legittimante l’emergenza, il “sistema accoglienza” sia in realtá un`accozzaglia di strutture ricettive, la cui principale funzione si limita a fornire vitto e alloggio ai migranti.
Al Palanebiolo di Messina, oltre alla tendopoli allestita nel campo da baseball, si è fatto nuovamente ricorso alla palestra comunale, il cui utilizzo era stato vietato da un apposito provvedimento amministrativo
http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/messina-ancora-al-centro-dellemergenza.html
http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/messina-lemergenza-continua.html
http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/messina-la-tendopoli-dei-migranti-e-al.html

Il CARA di Pian del Lago a Caltanissetta è perennemente sovraffollato, pecca di enormi carenze strutturali e i servizi previsti nel capitolato d’appalto sono inadeguati laddove inesistenti
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/il-cara-di-pian-del-lago-al-peggio-non.html
L’accoglienza nel nisseno non si limita solo a Pian del Lago. Sono attivi, infatti, anche due centri di accoglienza straordinari (CAS)
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/centri-di-accoglienza-stra-ordinaria-di.html
A Comiso l’ex azienda Don Pietro, collocata in aperta campagna, è diventata una vera e propria “succursale” del CPSA di Pozzallo
http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/comiso-contrada-canicarao-la-via-delle.html
Anche a Trapani il caos regna sovrano, sia nella gestione dei centri come l’ex agriturismo Sicilia Uno che funge sia da CAS che da SPRAR http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/voglio-scappare-anchio.html
http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/situazione-migranti-castellammare-del.html

che nella (dis)organizzazione dei trasferimenti dei richiedenti asilo nelle tantissime strutture dell’intera provincia http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/il-primato-di-trapani.html
La disorganizzazione è evidente anche nel siracusano. Ad Augusta centinaia di minori stranieri non accompagnati sono accolti da tempo in un ex istituto scolastico e la Prefettura di Siracusa, nel tentativo di trovare una soluzione, è arrivata al punto di trasferire 250 minori in una villa a Caltagirone, senza darne comunicazione alla Prefettura di Catania e al comune del calatino

http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/cento-minori-migranti-in-fuga-verso_6.html
Il problema dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati è tutt’altro che una novità. La carenza cronica di posti disponibili nelle strutture appositamente disposte in Sicilia ed una macchina dei trasferimenti lenta ed inefficace produce situazioni inammissibili, come nel caso dei minori stranieri non accompagnati trattenuti da mesi al CPSA di Pozzallo
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/minori-stranieri-non-accompagnati-da.html
Nel panorama appena descritto trovano posto anche rari esempi di efficienza, non a caso afferenti al circuito SPRAR, come il caso della comunità per minori “I girasoli” di Mazzarino
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/minori-stranieri-quando-laccoglienza.html

ANCORA ESPULSIONI NEI CONFRONTI DI CITTADINI NIGERIANI

Al caso del gruppo di ragazzi nigeriani respinti dalla questura di Ragusa lo scorso febbraio
www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/02/la-questura-di-ragusa-espelle-40.html
www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/02/potenziali-richiedenti-asilo-respinti-e.html

ancora intrappolato in una drammatica condizione
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/salvati-e-poi-espulsi-la-storia.html
si aggiunge la vicenda di altri 36 cittadini nigeriani espulsi dalla Prefettura di Agrigento e trasferiti nei CIE, impedendo loro di accedere alla protezione internazionale
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/trasferimenti-nei-cie-per-mancanza-di.html

OSSERVATORIO SU RAZZISMO E XENOFOBIA: GRAVE EPISODIO A SIRACUSA
Il pesante clima che si respira nel Paese intorno alla “questione immigrazione”, aggravato dalla propaganda elettorale in vista delle elezioni europee, ha rappresentato terreno fertile per il proliferarsi di ingiustificati allarmismi sanitari
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/scabbia-e-tbc-nel-ragusano-le-autorita.html
ed intimidazioni fasciste, come il vile “attacchinaggio” a Siracusa firmato Forza Nuova
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/a-siracusa-vile-atto-intimidatorio.html
http://www.siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/lasgi-interviene-sul-gravissimo.html


EVENTI IN PROGRAMMA E NOVITA': “IO STO CON LA SPOSA”
In 15 giorni raccolti oltre 34.000 euro. Obiettivo: iscrizione al Festival di Venezia e proiezione nelle sale in autunno. La più grande campagna di crowdfunding nella storia del doc italiano per quello che si annuncia come il documentario più atteso dell'anno.
“Un film documentario ma anche un'azione politica, una storia reale ma anche fantastica. "Io sto con la sposa" è tutte queste cose insieme.”
http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/05/di-antonio-augugliaro-gabriele-del.html
http://www.iostoconlasposa.com/



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